venerdì 11 settembre 2009

Segnali dal futuro

(Knowing USA\Australia 2009 thriller)
regia di Alex Proyas
con Nicolas Cage, Rose Byrne, Chandler Canterbury

TRAMA
Il professor Myles, partecipa alla riesumazione di una capsula del tempo nella scuola del figlio: capsula che contiene messaggi di alcuni studenti del 1959. Il messaggio che capita nelle mani di suo figlio però è una strana sequenza di numeri che attira la sua attenzione. Analizzando il foglio scoprirà infatti che i numeri non sono altro che precise predizioni di disastri succeduti negli ultimi 50 anni e di 3 che ne devono ancora accadere.
CONSIDERAZIONI
Ho trovato questo film molto avvincente i cui effetti speciali sono elettrizzanti e corredati del giusto pathos per sentirsi parte della scena, tanto da trattenere il fiato.
Cage, lo sappiamo bene, è un attore dalla mono-espressione, che delude spesso, non lo si ricorda per strabilianti interpretazioni, ma fortunatamente il film non si appoggia esclusivamente alla sua figura, quindi la sua presenza rende il film apprezzabile anche per chi non lo ama.
La trama mi ha sorpreso non poco: mi aspettavo tutt’altro e sinceramente non credo ancora di aver compreso realmente dove abbiano voluto andare a parare regista e sceneggiatore, probabilmente han voluto salvare capra e cavoli dando una sfumatura “religiosa” anche ad un film che in realtà, essendo fantascienza, di religioso dovrebbe avere ben poco. Insomma, un film il cui finale potrebbe far discutere, nel senso buono del termine però.
L’inizio del film invece è, secondo me, inequivocabilmente strepitoso, thriller così ormai se ne vedono pochi: la piccola Lucinda già di per sè mette i brividi, le voci in sottofondo, le apparizioni al piccolo Caleb poi sono letteralmente da incubo. Da vedere (meglio se al cinema).
CURIOSITA’
Le riprese sono iniziate a Melbourne, e in seguito sono state ricreate le ambientazioni di Boston, città in cui è ambientato il film.
CITAZIONE
“Io non credo che qualcuno possa predire il mio futuro. Comunque che importa? Moriremo tutti alla fine”.

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails