mercoledì 17 marzo 2010

2012

(2012 Usa, 2009 fantascienza))
Regia di Roland Emmerich
con John Cusack, Amanda Peet, Thandie Newton, Danny Glover
















TRAMA
La famosa profezia maya sembra essere veritiera e la fine del mondo ormai vicina. Un gruppo di scienziati con la collaborazione del Presidente degli stati uniti d'america cerca una soluzione per salvare il maggior numero di persone, ma la distruzione è più vicina di quanto si pensi.
CONSIDERAZIONI
Era stato annunciato come uno dei film più attesi, e anche il trailer prometteva bene...peccato che il film sia una delle più colossali stupidaggini che abbia mai visto in vita mia. Uno di quei film che mandano in onda in seconda serata su italia 1 nei mesi caldi, di quelli stile "api assassine", solo che questo è costato notevolmente di più. La differenza tra questo genere di film e 2012 sta soltanto negli effetti speciali, perchè come ti distrugge bene il mondo Emmerich nessuno ci riesce (ve lo ricordate L'alba del giorno dopo?), ma per il resto non c'è altro da dire. C'è il clichè della famiglia allargata, i figli che non credono nella figura del padre che però poi si dimostra un eroe, gente che a malapena sa tenere in mano una cloche e che di punto in bianco guida un aereo di linea schivando bombe di lava e fumo nero, passando attraverso grattacieli in rovina e chi più ne ha più ne metta: insomma, anche lasciando perdere le strampalate teorie apocalittiche, questo film non sta in piedi. A chi lo consiglio? agli amanti della corazzata Potemkin, perchè come dice fantozzi "questo film è una cagata pazzesca".
CURIOSITA'
Il regista sta sviluppando una miniserie intitolata "2013",na sorta di sequel del film che racconterà cosa avviene dopo l'apocalisse.
Nella scena che mostra il crollo della Basilica di San Pietro si vede il premier italiano morire mentre prega nella piazza insieme al Papa e alla popolazione. Emmerich ha dichiarato che il suo premier non può essere identificato con Silvio Berlusconi
in quanto lui sarebbe stato il primo a scappare.
CITAZIONE
"Sarò l'ultimo presidente degli Stati Uniti d'America"
VOTO 4

lunedì 8 marzo 2010

Oscar 2010: i vincitori

MIGLIOR FILM
Hurt Locker di Kathryn Bigelow

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Sandra Bullock per The Blind Side

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Jeff Bridges per Crazy Heart

MIGLIOR REGISTA
Kathryn Bigelow

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Marc Boal per The Hurt Locker

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Geoffrey Fletcher per Precious

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Christoph Waltz per Bastardi senza gloria

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Mo'Nique per Precious

MIGLIOR CANZONE
Ryan Bingham e T-Bone Burnett "The Weary Kind (theme from Crazy Heart)" per Crazy Heart

MIGLIOR COLONNA SONORA
Michael Giacchino per Up

MIGLIOR FILM STRANIERO
El secreto de sus ojos (Argentina)

MIGLIOR FILM ANIMAZIONE
Up

MIGLIOR EFFETTI VISIVI
Joe Letteri, Stephen Rosenbaum, Richard Baneham e Andrew R. Jones per Avatar

MIGLIOR SCENOGRAFIA
Rick Carter, Robert Stromberg e Kim Sinclair per Avatar

MIGLIOR MONTAGGIO
Bob Murawski e Chris Innis per The Hurt Locker

MIGLIOR FOTOGRAFIA
Mauro Fiore per Avatar

MIGLIORI COSTUMI
Sandy Powell per The Young Victoria

MIGLIOR TRUCCO
Barney Burman, Mindy Hall e Joel Harlow per Star Trek

MIGLIOR SONORO
Paul N.J. Ottosson e Ray Beckett per The Hurt Locker

domenica 7 marzo 2010

Nomination Oscar 2010

In attesa di conoscere i vincitori (7 marzo 2010) ecco le nomination agli Oscar:

MIGLIOR FILM

An Education
Avatar
Precious
The Hurt Locker
Tra le nuvole
The Blind Side
District 9
Bastardi senza gloria
A Serious Man
Up

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA


Carey Mulligan per An Education
Helen Mirren per The Last Station
Meryl Streep per Julie & Julia
Gabourey 'Gabby' Sidibe per Precious
Sandra Bullock per The Blind Side

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA


Colin Firth per A Single Man
Jeff Bridges per Crazy Heart
Morgan Freeman per Invictus
Jeremy Renner per The Hurt Locker
George Clooney per Tra le nuvole

MIGLIOR REGISTA


Lee Daniels per Precious
Jason Reitman per Tra le nuvole
Quentin Tarantino per Bastardi senza gloria
James Cameron per Avatar
Kathryn Bigelow per The Hurt Locker

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

Ethan Coen e Joel Coen per A Serious Man
Quentin Tarantino per Bastardi senza gloria
Alessandro Camon e Oren Moverman per The Messenger
Bob Peterson, Pete Docter e Tom McCarthy per Up
Marc Boal per The Hurt Locker

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Nick Hornby per An Education
Neill Blomkamp e Terri Tatchell per District 9
Jesse Armstrong, Simon Blackwell, Armando Iannucci e Tony Roche per In the Loop
Geoffrey Fletcher per Precious
Jason Reitman e Sheldon Turner per Tra le nuvole

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA


Stanley Tucci per Amabili resti
Matt Damon per Invictus
Christoph Waltz per Bastardi senza gloria
Woody Harrelson per The Messenger
Christopher Plummer per The Last Station

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

Penélope Cruz per Nine
Maggie Gyllenhaal per Crazy Heart
Mo'Nique per Precious
Anna Kendrick per Tra le nuvole
Vera Farmiga per Tra le nuvole

MIGLIOR CANZONE

Randy Neman, "Almost There" per La principessa e il ranocchio
Randy Neman, "Down in New Orleans" per La principessa e il ranocchio
Reinhardt Wagner e Frank Thomas, "Loin de Paname" per Paris 36
Maury Yeston, "Take It All" per Nine
Ryan Bingham e T-Bone Burnett "The Weary Kind (theme from Crazy Heart)" per Crazy Heart


MIGLIOR COLONNA SONORA

James Horner per Avatar
Alexandre Desplat per Fantastic Mr. Fox
Marco Beltrami e Buck Sanders per The Hurt Locker
Hans Zimmer per Sherlock Holmes
Michael Giacchino per Up

MIGLIOR FILM STRANIERO

Ajami (Israele)
El secreto de sus ojos (Argentina)
Il canto di Paloma (Perù)
Un profeta (Francia)
Il nastro bianco (Germania)

MIGLIOR FILM ANIMAZIONE


Coraline e la porta magica
Fantastic Mr. Fox
Up
La Principessa e il Ranocchio
The Secret of Kells

MIGLIORI EFFETTI VISIVI

Joe Letteri, Stephen Rosenbaum, Richard Baneham e Andrew R. Jones per Avatar
Dan Kaufman, Peter Muyzers, Robert Habros e Matt Aitken per District 9
Roger Guyett, Russell Earl, Paul Kavanagh e Burt Dalton per Star Trek

MIGLIORE SCENOGRAFIA


Rick Carter, Robert Stromberg e Kim Sinclair per Avatar
Dave Warren, Anastasia Masaro e Caroline Smith per Parnassus
John Myhre e Gordon Sim per Nine
Sarah Greenwood e Katie Spencer per Sherlock Holmes
Patrice Vermette e Maggie Gray per The Young Victoria

MIGLIOR MONTAGGIO

Stephen Rivkin, John Refoua e James Cameron per Avatar
Julian Clarke per District 9
Bob Murawski e Chris Innis per The Hurt Locker
Sally Menke per Bastardi senza gloria
Joe Klotz per Precious


MIGLIOR FOTOGRAFIA

Mauro Fiore per Avatar
Bruno Delbonnel per Harry Potter e il Principe Mezzosangue
Barry Ackroyd per The Hurt Locker
Robert Richardson per Bastardi senza gloria
Christian Berger per Il nastro bianco

MIGLIORI COSTUMI

Janet Patterson per Bright Star
Catherine Leterrier per Coco avant Chanel
Monique Prudhomme per Parnassus: l'uomo che voleva ingannare il diavolo
Colleen Atwood per Nine
Sandy Powell per The Young Victoria


MIGLIOR TRUCCO

Aldo Signoretti e Vittorio Sodano per Il Divo
Barney Burman, Mindy Hall e Joel Harlow per Star Trek
Joe Henry Gordon e Jenny Shircore per The Young Victoria


MIGLIOR SONORO

Christopher Boyes, Gary Summers, Andy Nelson e Tony Johnson per Avatar
Paul N.J. Ottosson e Ray Beckett per The Hurt Locker
Michael Minkler, Tony Lamberti e Mark Ulano per Bastardi senza gloria
Anna Behlmer, Andy Nelson e Peter J. Devlin per Star Trek
Greg P. Russell, Gary Summers e Geoffrey Patterson per Transformers: la vendetta del caduto

p.s. Iocommento sostiene Quentin Tarantino in tutto e per tutto, sempre e comunque finchè morte non li separi amen....e incrociamo le dita perchè ne vinca almeno uno.

lunedì 1 marzo 2010

District 9

(District 9 USA\Nuova Zelanda 2009 Fantascienza)
Regia di Neill Blomkamp
con Sharlto Copley, Jason Cope














TRAMA
Sud Africa 1982. Un'astronave aliena si ferma sopra la città di Johannesburg, all'interno si trovano milioni di esseri umanoidi disidratati e stanchi che vengono portati sulla terra ferma e relegati in una riserva chiamata "district 9". Malvisti dalla popolazione, il governo sarà costretto a spostarli in una nuova baraccopoli a diversi km dalla città: inizierà quindi l'azione di sfratto che vedrà a capo di questa operazione Vikus Van De Merwe, il genero del capo della MNU, una multinazionale interessata a scoprire la tecnologia bellica aliena.
CONSIDERAZIONI
Non so dire se mi è piaciuto o meno. E' un film diverso dai soliti film sugli alieni, ed è strutturato come se tutte le scene che vediamo fossero frutto di interviste, filmati estrapolati da videocamere di sorveglianza, una sorta di documentario insomma (o meglio un mockumentary). E' un'idea originale, come lo è la trama, questo è sicuro. Gli alieni vengono sulla terra ma c'è qualcosa che va storto e hanno bisogno di noi per il sostentamento, e siccome non c'è fiducia di ciò che non si conosce li sbattiamo in una riserva, li teniamo a distanza come è successo per gli africani in america, per gli ebrei con Hitler: in poche parole una sorta di apartheid, di segregazione razziale, e forse non a caso è stato ambientato proprio in sud africa (luogo di nascita dell'apartheid).
Cosa non mi convince? è così originale che alla fine forse risulta troppo grottesco, e invece che una cosa voluta sembra davvero fatto con due lire. Forse è l'attore principale che non mi convince, magari i dialoghi, o il clichè già strausato della multinazionale senza scrupoli, non so, ha fatto così tanto clamore ma francamente mi aspettavo di meglio.
CURIOSITÀ
Il ministro dell'informazione nigeriana ha chiesto ai cinema della capitale Abuja di non proiettare il film in quanto sostiene che danneggi l'immagine della Nigeria, mostrandolo semplicemente come un popolo di cannibali, spacciatori e criminali.
CITAZIONE
"Non rinunciare a me, io non ho mai rinunciato a te."
VOTO 7 (della serie è bravo ma non si applica :D)

Il mondo dei replicanti

(Surrogates USA 2009 fantascienza)
Regia di Jonathan Mostow
con Bruce Willis, Ving Rhames














TRAMA
In un futuro prossimo la gente ormai vive isolata in casa e interagisce col resto del mondo usando dei robot umanoidi che comanda attraverso un'interfaccia mentale. Questa tecnologia però non piace a tutti e c'è qualcuno che cerca di sabotarla uccidendo il figlio dell'inventore e dando inizio ad una serie di omicidi. L'agente Greer sarà a capo dell'indagine, ma presto sarà costretto ad indagare in prima persona senza l'aiuto del suo surrogato.
CONSIDERAZIONI
Inizia come un bel film di fantascienza, anche piuttosto credibile visto che già oggi la maggior parte delle persone trova più semplice interagire con gli altri usando un "avatar" e nascondendosi dietro ad un computer. Solo che la tecnologia nel frattempo è andata avanti e gli avatar ora sono umanoidi che camminano per strada, vanno a ballare e fanno sesso per noi togliendoci il disturbo di vivere in un mondo pieno di pericoli e cosa più importante, dandoci la possibilità di avere l'aspetto che più ci piace: vivere in un mondo di persone sempre giovani, belle e in salute.....proprio un film di fantascienza insomma. Però, c'è un però: il film dalle atomosfere futuristiche si trasforma nel solito film d'azione e spionaggio tanto caro al nostro Bruce, bravo per carità, ma il film non è granchè: prevedibile e noioso. Peccato, perchè uscito quasi in concomitanza con "avatar" poteva anche approfittare dell'assonanza invece mi ha deluso.
CURIOSITÀ
il film è basato su una Graphic novel del 2005 intitolata "The surrogates" di Robert Venditti e Brett Weldele recentemente pubblicato in Italia dalla Rizzoli\Lizard in un unico volume.
CITAZIONE
"Potrebbe trattarsi di omicidio: il primo da 15 anni"
VOTO: 6+ (perchè c'è Bruce)

Pelham 123 - Ostaggi in metropolitana

(The taking of Pelham 123 USA 2009 azione)
Regia di Tony Scott
con Denzel Washington, John Travolta, John Turturro e James Gandolfini
















TRAMA

Walter Garber, declassato ad addetto allo smistamento ferroviario per colpa di una tangente, si trova al suo posto di lavoro quando si accorge che sul treno Pelham 123 c'è qualcosa di insolito. Presto verrà contattato dal capo dei dirottatori, Ryder, che vuole 10 milioni di dollari entro un'ora, scaduta la quale, inizierà ad uccidere un ostaggio al minuto. Tra Ryder e Garber inizierà una lunga e tesa conversazione per cercare di evitare il peggio.
CONSIDERAZIONI
Essendo tratto da un vecchio romanzo anni 70 penso che la trama ormai sia paragonabile ad un sacco di altri film di genere poliziesco: ostaggi, soldi di mezzo, autorità, scadenze incombenti, negoziatori professionisti, insomma, il film è tutto un insieme di queste cose. Dove sta l'originalità? se vi dico Tony Scott vi viene in mente nulla? è il regista di Top Gun, Nemico Pubblico, Allarme Rosso, Spy Game e tanti tanti altri, oltre ad essere naturalmente il fratellino di Ridley (quello di Alien, tanto per dirne uno). E' un regista favoloso, la fotografia del film, le inquadrature, il ritmo incalzante e la scelta di attori strepitosi come Denzel Washington (che non ne sbaglia uno) e di un insolito massiccio, cattivo John Travolta fanno di questo film sicuramente un bel action movie, magari non uno dei suoi film migliori, ma sicuramente un bell'8 in pagella se lo merita tutto. Da vedere.
CURIOSITÀ
Questo è il terzo adattamento cinematografico del romanzo di John Godey "Il colpo della metropolitana". Gli altri due risalgono al 1974 (con Walther Matthau) e al 1998.
CITAZIONE
"- Walter: Una giornata impossibile da prevedere.
- Ryder: Io lo sapevo che iniziava così.
- Walter: Si, ma sai come andrà a finire?"
"Tutti dobbiamo una morte a Dio"

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