martedì 28 settembre 2010

Dexter: tutti dalla parte del serial killer


TRAMA
Tratto dai romanzi di Jeff Lindsay, questo telefilm narra le vicende di Dexter, ematologo della scientifica di Miami, che nel tempo libero fa il serial killer.
All'età di 3 anni viene adottato da un poliziotto, che negli anni si accorge della sua potenziale violenza e sociopatia: gli insegna così un "codice" etico, che gli permette di incanalare la sua rabbia solo verso chi se la merita (criminali, assassini).
CONSIDERAZIONI
Arrivata ormai alla quinta stagione, questa serie merita un posto nel podio dei miei telefilm preferiti (lo era già dalla prima stagione comunque). Dexter è un serial killer spietato, ma soprattutto privo di ogni rimorso nei confronti di chi merita una punizione. Un sociopatico che non riesce a provare emozioni ed empatia nei confronti delle persone che gli stanno vicino, ma che si pone domande sul perchè sia così cinico e non si dà pace. Un assassino dal cuore buono in fondo, che col passare delle stagioni impari ad amare e tifi per lui, perchè ormai conosci lui, il suo modo di ragionare e il suo codice, che segue come fosse la sua personale bibbia.
Ho trovato poi, a prescindere dalla storia così particolare e accattivante, che gli attori in questo serial sono tutti di altissimo livello, non avevo mai visto delle scene così coinvolgenti prima (una tra tante, questa scena nell'episodio 5 della quarta stagione, rigorosamente in lingua originale, http://www.youtube.com/watch?v=RDYRXX5ZvGQ, non so voi ma io ho pianto anche più di lei quando l'ho vista).
E siamo ora arrivati alla quinta stagione, sarà l'ultima? spero proprio di no.
CITAZIONI
"Vedo il loro dolore. A un certo livello riesco anche a capirlo. Ma non riesco a provarlo."
"Le persone fingono un sacco di sentimenti ma io sento di fingerli tutti, ed anche bene. Questo è il mio onere, credo."
I LIBRI DI JEFF LNDSAY
2004 - La mano sinistra di Dio - Sonzogno (riedito dalla Mondadori nel 2009 col titolo Dexter il vendicatore)
2005 - Il nostro caro Dexter - Sonzogno (riedito dalla Mondadori nel 2009 col titolo Dexter il devoto)
2007 - Dexter l'oscuro - Il giallo Mondadori n. 2999
2009 - Dexter by design (non ancora pubblicato in italiano)
2011 - Dexter is delicious

domenica 19 settembre 2010

Lie to me

(Lie to me USA 2009)
con Tim Roth
Telefilm


TRAMA
Cal Lightman è uno studioso specializzato in psicologia delle emozioni, ed assieme al tuo team, collabora con la polizia, l'Fbi o chiunque abbia bisogno di conoscere la verità. Lui infatti, riesce, osservando i comportamenti del corpo, le microespressioni involontarie, se la persona che ha davanti mente o sta dicendo la verità.
CONSIDERAZIONI
"La verità è scritta sul nostro volto"-
E' da questa frase che parte tutto: qualunque cosa tu dica, che sia la verità o una bugia il tuo corpo parla, e lui non sa mentire. Ma c'è bisogno di qualcuno che sappia interpretare i messaggi del volto e soprattutto che riesca a "procurarseli" facendo le domande giuste. E chi meglio di Cal Lightman? e chi meglio di Tim Roth? direi io. Un attore che forse non tutti conoscono, purtroppo, ma personalmente uno dei più bravi attori che io abbia mai visto. Vi ricordate un certo Mr. Orange, che faceva parte nientepopodimeno che della banda sgangherata delle "Iene"? oppure di un bizzarro fattorino di nome Ted nel film a episodi "Four rooms"? o ancora meglio, del miliardario Wayland, epilettico e maggiore indiziato per l'assassinio di una prostituta, che si ritrova ad essere sottoposto al test col poligrafo (ma guarda un pò il caso!) nel film "L'impostore"? chi meglio di lui? nessuno. Un uomo che delle espressioni facciali ne ha fatto il suo mestiere, e anche egregiamente direi.
Guardatelo, basta una puntata per rendersi conto dell'alta qualità di questo telefilm.

domenica 12 settembre 2010

Repo men

(Repo men USA 2010 fantascienza)
Regia di Miguel Sapochnik
con Jude Law, Forest Whitaker, Alice Braga e Liev Schreiber

TRAMA
In un futuro prossimo chiunque abbia bisogno di un trapianto può rivolgersi alla Union, una società che produce organi artificiali di gran successo. La società concede un ritardo dei pagamenti di massimo 3 mesi, scaduti i quali invia i suoi "esattori" a recuperare l'organo, usando maniere poco delicate. Remy è il migliore in questo campo, ma a causa di un incidente, si ritrova un cuore artificiale e dovrà iniziare a fare i conti con sè stesso e la sua moralità.
CONSIDERAZIONI
Un film dagli aspetti interessanti, una finestra su di un futuro non tanto fantascientifico purtroppo, e che dà da riflettere. Una storia particolare, un bel film, anche se secondo me le due frasette iniziali (spezzoni di notiziari) buttate lì nei titoli di testa non bastano a spiegare come sia possibile che la Union abbia tutta questa libertà di iniziativa nella riscossione dei debiti, ma me lo faccio andare bene comunque. Il protagonista è Jude Law, sempre bravissimo, ma francamente il suo personaggio mi ha un pò indispettito: un uomo senza scrupoli e senza morale, che cambia completamente idea quando riceve pan per focaccia, mi sembra un modo troppo semplicistico per sviluppare la storia, mi vien da pensare che probabilmente il libro (come spesso accade, anche se non l'ho letto) è strutturato meglio e non lascia questo punto di domanda insoddisfatto.
Le scene sono particolarmente cruente, quindi sconsigliate ad un pubblico più giovane (del resto la trama del film stesso lo fa capire). Per i più attenti, finale forse un pò scontato. Resta comunque un bel film di fantascienza.
CURIOSITÀ
Il film è tratto dal romanzo intitolato "Repossession mambo" scritto da Eric Garcia, che ha collaborato per la stesura della scenggiatura.
Inoltre, per promuovere il film, è stato creato un sito internet a nome della società The Union, che pubblicizza (ovviamente per finta) gli organi artificiali che produce http://www.theunioncares.com/
CITAZIONE
"Ricordo di aver letto di uno scienziato, aveva la passione per i gatti e le scatole, quello che fece fu di prendere il gatto e di rinchiuderlo nella scatola; e poi, solo per rendere le cose più interessanti, introdusse una macchina che rilasciava gas velenosi; lo scienziato non sapeva quando la macchina avrebbe rilasciato o meno il veleno. L'unica via per dirlo con certezza, era quella di guardare dentro la scatola e ascoltare il battito cardiaco. Finchè esso non fosse cessato del tutto, avrebbe dovuto immaginare che il gatto fosse sia vivo che morto. Vedete, se ciascuna delle due cose era possibile, dovevano essere possibili entrambe".

sabato 11 settembre 2010

L'italia e la fantascienza

Se guardate in fondo in fondo alla pagina di questo blog potrete notare che ci sono i link di come mi avete trovato, magari con una ricerca su google o qualche altro motore di ricerca. Mi torna utile per sapere quali sono gli articoli che trovate più interessanti oppure per aggiungere qualcosa che manca e che cercavate.
Guardandolo stasera mi sono accorta che qualcuno andava in cerca di una risposta, che spesso in effetti mi chiedo anche io, e così rigiro la domanda a chi vuole rispondere:

Perchè in Italia non si fanno film di fantascienza?

lunedì 6 settembre 2010

Gli scambiabili

Per chi avesse familiarità con Anobii e con lo scambio di libri, qua sotto c'è la mia personale lista di scambiabili. Lo scambio è definitivo ed effettuato con il piego di libri ordinario. Per chi fosse interessato mi può contattare direttamente su anobii.

Dennis Lehane - L'isola della paura (edizione economica)
Dieci piccoli indiani - Agata Christie
Margherita Dolcevita - Stefano Benni
Intensity - Dean Koontz
L'anima in trappola - Valentina Cultrera
Voci - Dacia Maraini
Niente di vero tranne gli occhi- Giorgio Faletti
Io uccido - Giorgio Faletti
Il segreto del millennio - Katherine Neville (condizioni accettabili ma un pò sgualcito per via degli anni)
La principessa sul pisello - Luciana Littizzetto
Un italiano in America - Beppe Severgnini
La quinta vittima - Antonio Invernici
Il suggeritore - Donato Carrisi
L'invenzione di Morel - Adolfo Bioy Casares
L'avvocato di strada - John Grisham
Uno nessuno e centomila - Luigi Pirandello
Non buttiamoci giù - Nick Hornby
La tempesta del secolo - Stephen King
Un'estate al mare - Giuseppe Culicchia
Italiani con valigia - Beppe Severgnini
Il testamento di mamma - Anne Fine
Prima persona plurale - West Cameron
Cadaveri innocenti - Kathy Reichs
Gli esclusi - LaHaye\Jenkins
Benissimo - Albertino
Cronaca di una morte annunciata - Gabriel Garcia Marquez
Cheri - Colette
L'angelo azzurro - H. Mann
Ma tu mi vedi grassa? - Arabella Weir
Come diventare buoni - Nick Hornby
Il santuario delle ragazze morte - Dobyns
Timeline - Michael Crichton
Le nebbie di avalon - Marion Zimmer Bradley
Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita - Giacobbe
Cime tempestose - Emily Bronte
Aliens scontro finale - Alan Foster
Il santo Graal - Lincoln\Leigh\Baigent
Il momento di uccidere - John Grisham
Lo scandalo Modigliani - Ken Follett
Il mistero delle genesi delle antiche civiltà - Alan Alford
Candido-Zadig-Micromega-L'ingenuo - Voltaire
Trent'anni, alta, mora - Leonardo Pieraccioni
Racconti di enigmi - Edgar Allan Poe
Un cavallo nel cielo - FAbrizio Parrini
L'odore della notte - Andrea Camilleri
Pietr il Lettone - Georges Simenon
Mi chiamo Rigoberta Menchù - Elisabeth Burgos
La coscienza di Zeno - Italo Svevo
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde - Robert Stevenson
Racconti del grottesco - Edgar Allan Poe
Và dove ti porta il cuore - Susanna Tamaro
I Malavoglia - Giovanni Verga
La statua che urla - Fredric Brown
Sesso? Fai da te - Giobbe Covatta
Lo splendore della vita - Sveva Casati Modignani
La classifica - Steve Martini
Il signore dei tranelli - Kenney\Beard\The Harvard Lampoon
Tre millimetri al giorno - Richard Matheson
Un gioco da bambini - Ballard
Trappola per topi - Agata Christie
Mucho Mojo - Lansdale

Contattatemi su anobii
Il mio feedback

domenica 5 settembre 2010

The good girl

(The good girl USA 2002 commedia drammatica)
Regia di Miguel Arteta
con Jennifer Aniston, Jake Gyllenhaal, John Reilly

TRAMA
Justine è una trentenne che fa la commessa in un grande magazzino, sposata con un imbianchino che non la capisce, vive la sua vita monotona e sogna un futuro migliore. Un giorno fa la conoscenza con un nuovo collega, un ventenne di nome Tom che si fa chiamare Holden come il protagonista del suo libro preferito, " Il giovane Holden" di Salinger. Presto tra loro due nascerà un bel sentimento che sconvolgerà la vita di Justine.
CONSIDERAZIONI
Un pizzico di ironia aleggia in questa commedia drammatica. Perchè drammatica? perchè se la nostra vita fosse come quella della protagonista, ci sarebbe ben poco da ridere. Justine è stanca del suo lavoro, di suo marito e della vita che conduce da 7 anni a questa parte, non ha stimoli, nulla di ciò che fa le procura gioia o una minima soddisfazione, ogni giorno uguale all'altro, e un futuro che pare non cambierà la situazione. Poi nella sua vita entra Holden, un ragazzo che sembra capirla, perchè è come lei, perchè la sua sola compagnia rende la vita un pò diversa, anche più trasgressiva: Holden è una fuga dalla monotonia. Ma Holden è anche una persona, con dei sentimenti e delle priorità e a questo Justine forse non era pronta. Un film riflessivo, particolare, un pò sopra le righe, ma da vedere.
CURIOSITA'
Il film ha vinto un premio come miglior sceneggiatura all'Independent Spirit Awards del 2003, manifestazione che premia il cinema indipendente.
CITAZIONE
"Da piccola vedi il mondo come un immenso negozio di dolciumi, pieno di pasticcini e caramelle, ma un giorno ti guardi intorno e vedi una prigione e tu sei nel braccio della morte, vorresti fuggire o urlare o piangere, ma c'è qualcosa che ti blocca. Le altre persone sono mucche che ruminano in attesa di essere macellate, o se ne stanno buone buone come te, a meditare la fuga..."

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