domenica 12 settembre 2010

Repo men

(Repo men USA 2010 fantascienza)
Regia di Miguel Sapochnik
con Jude Law, Forest Whitaker, Alice Braga e Liev Schreiber

TRAMA
In un futuro prossimo chiunque abbia bisogno di un trapianto può rivolgersi alla Union, una società che produce organi artificiali di gran successo. La società concede un ritardo dei pagamenti di massimo 3 mesi, scaduti i quali invia i suoi "esattori" a recuperare l'organo, usando maniere poco delicate. Remy è il migliore in questo campo, ma a causa di un incidente, si ritrova un cuore artificiale e dovrà iniziare a fare i conti con sè stesso e la sua moralità.
CONSIDERAZIONI
Un film dagli aspetti interessanti, una finestra su di un futuro non tanto fantascientifico purtroppo, e che dà da riflettere. Una storia particolare, un bel film, anche se secondo me le due frasette iniziali (spezzoni di notiziari) buttate lì nei titoli di testa non bastano a spiegare come sia possibile che la Union abbia tutta questa libertà di iniziativa nella riscossione dei debiti, ma me lo faccio andare bene comunque. Il protagonista è Jude Law, sempre bravissimo, ma francamente il suo personaggio mi ha un pò indispettito: un uomo senza scrupoli e senza morale, che cambia completamente idea quando riceve pan per focaccia, mi sembra un modo troppo semplicistico per sviluppare la storia, mi vien da pensare che probabilmente il libro (come spesso accade, anche se non l'ho letto) è strutturato meglio e non lascia questo punto di domanda insoddisfatto.
Le scene sono particolarmente cruente, quindi sconsigliate ad un pubblico più giovane (del resto la trama del film stesso lo fa capire). Per i più attenti, finale forse un pò scontato. Resta comunque un bel film di fantascienza.
CURIOSITÀ
Il film è tratto dal romanzo intitolato "Repossession mambo" scritto da Eric Garcia, che ha collaborato per la stesura della scenggiatura.
Inoltre, per promuovere il film, è stato creato un sito internet a nome della società The Union, che pubblicizza (ovviamente per finta) gli organi artificiali che produce http://www.theunioncares.com/
CITAZIONE
"Ricordo di aver letto di uno scienziato, aveva la passione per i gatti e le scatole, quello che fece fu di prendere il gatto e di rinchiuderlo nella scatola; e poi, solo per rendere le cose più interessanti, introdusse una macchina che rilasciava gas velenosi; lo scienziato non sapeva quando la macchina avrebbe rilasciato o meno il veleno. L'unica via per dirlo con certezza, era quella di guardare dentro la scatola e ascoltare il battito cardiaco. Finchè esso non fosse cessato del tutto, avrebbe dovuto immaginare che il gatto fosse sia vivo che morto. Vedete, se ciascuna delle due cose era possibile, dovevano essere possibili entrambe".

5 commenti:

  1. Eccomi! Sono arrivata anche su questo secondo blog.
    Non ho visto il film, ma sembra molto interessante. Che dire poi di Jude Law,bello più che mai, anche se la parte di Inman in "Ritorno a Cold Mountain" gli è più congeniale.
    Mi sono aggiunta al tuo gruppo "lettori Fissi" così posso seguirti ancora. Sei la benvenuta anche da me. A presto.

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  2. ciau! complimenti davvero per i contenuti del tuo blog e per i gusti cinematografici, anch'io sono un avido appassionato di sci-fi ;)
    buona serata e a presto,
    Marco Michele
    CN

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  3. uno dei film più insensati e insulsi che abbia mai visto… non dico che mi aspettavo tanto, ma almeno un qualcosina da due attori come Law e Whitaker… scadente.

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  4. Ciao e complimenti per il sito, ottime recensioni, specie quelle del cinema le terrò in considerazione quando dovrò andarci. Vedo che hai messo i bottoni di condivisione rapida come suggerito nel mio sito...complimenti! Ciao e continua a seguirmi su www.ildottoredeicomputer.com
    Doc.

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  5. Il finale mi ha ricordato un pò Vanilla Sky

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